Frosinone, Vivarini: “Dobbiamo crescere ma siamo sulla buona strada”

Le parole dell'allenatore giallazzurro dopo il match del Benito Stirpe pareggiato 2-2 contro la Sampdoria

Inizia con un pareggio contro la Sampdoria il cammino in Serie B del Frosinone di Vincenzo Vivarini. Al termine del match del Benito Stirpe l’allenatore giallazzurro ha commentato la prova della sua squadra in sala stampa.

Sulla partita: “Bisogna stare calmi e sereni. E’ la prima partita ed eravamo molto in emergenza perché abbiamo pochi difensori. Abbiamo avuti 2/3 esordi nella categoria e una condizione atletica ancora precaria perché c’è chi viene da infortuni. Dobbiamo crescere tantissimo per quello che ho in mente e di prendere per buono non tanto il risultato ma la prestazione. Dobbiamo fissare i miglioramenti che facciamo. Eravamo rimasti sorpresi della poca applicazione e della mancanza di lotta dopo il Pisa, oggi abbiamo dimostrato che ce l’abbiamo e questa è la base per una squadra di calcio che vuole fare risultato. Devo fare i complimenti a chi è subentrato che ha lottato come un leone, in Serie B non ci sono titolari ma giocatori proiettati all’obiettivo di squadra. Chiaro che gli episodi li lascio a voi, ma potevamo sia vincere che perdere. Abbiamo giocato contro una squadra che per me ha giocatori straordinari. Dobbiamo sistemare tante cose perché dobbiamo lavorare su tanti aspetti ma abbiamo visto le potenzialità della squadra. L’obiettivo che dobbiamo avere è quello di crescere su tutti gli aspetti ma siamo sulla buona strada”.

Su Jeremy Oyono e Cuni: “In questo momento dobbiamo parlare della squadra, parlo poco delle individualità. Cuni ha corso con tutta la cattiveria possibile e pressato con grande cattiveria. Non cercate di andare sul singolo perché ci facciamo del male. Cuni ha delle potenzialità enormi come Anthony e Jeremy. Anthony ha giocato dopo tantissimi mesi, si è applicato al massimo ma quello non è il suo massimo. Discorso che vale per Cuni e per gli altri. Questa squadra si è rinnovata totalmente e con un mese non si riesce a trovare la migliore intesa. Oggi sono contento che Ambrosino e Distefano hanno fatto gol perché puntiamo su di loro e avere giocatori che hanno sicurezza nello stare a Frosinone, nel capire l’ambiente e i tifosi, è importante. Dobbiamo avere le capacità di mettere i calciatori nelle migliori condizioni mentali per esprimere le potenzialità che hanno”.

Sulla gestione della fasi della gara: “Bisogna capire dove andare a migliorare, cosa prendere da questa partita per proseguire la nostra crescita. C’è stata una gestione approssimativa su alcune fasi della partita, le zone di campo le dobbiamo curare in un certo modo, abbiamo lasciato troppi spazi in mezzo al campo sulla linea difensiva. Abbiamo fatto fatica a cambiare situazioni di gioco. Dobbiamo curare molto l’aspetto tattico e la crescita lì è esponenziale. Arriveremo, sono sicuro al 100%, che la squadra saprà cosa fare in tutte le situazioni della partita. Poi se gli avversari saranno più forti pazienza, ma ci dobbiamo divertire e dobbiamo divertire i tifosi, è questo l’obiettivo”.

Cos’è mancato per portare a casa la vittoria: “Chiaro che è cambiato lo spirito della squadra, io sapevo che la squadra ce l’aveva. Siamo sorpresi anche noi perché non ce l’aspettavamo, ma ci ha insegnato tanto. La squadra ha recepito questo aspetto e ne abbiamo fruito. I risultati si fanno sempre con gli episodi a favore, anche la Samp ha avuto diverse occasioni e potevano fare altri gol. Abbiamo creato tanto, per me il risultato è importante ma in questo momento preferisco guardare alla prestazione e alla squadra”.

Sul mercato: “La società lo sa ed è cosciente dei valori che dobbiamo tirare fuori da questi ragazzi. E’ chiaro che ci sono delle lacune, bisogna stare tranquilli e sereni. Nel calcio c’è troppa fretta, troppi giudizi e situazioni. Bisogna avere la capacità di analisi, la squadra sicuramente verrà sistemata sotto alcuni aspetti che sono importantissimi. Oggi siamo riusciti a mettere una squadra più equilibrata in campo. La rosa ce l’abbiamo ma si deve continuare ad analizzare bene il mercato ma su questo il direttore è un maestro”.

Su Bracaglia: “Queste sono le soddisfazioni per un allenatore. Sono contentissimo di aver fatto esordire Vural e Bracaglia. Vural diventerà un calciatore di grandissimo livello, ha grandi letture e grande tempo. Lo stesso vale per Bracaglia. Ha fatto un ritiro perfetto, forse è quello che ha lavorato sempre e non ha avuto mai problemi fisici. Le partite giocate sempre con concentrazione, contento perché ha fatto una gran partita contro clienti non facili. Mi è piaciuto lo spirito che ha avuto che è quello che è mancato con il Pisa”.

Sulla reazione avuta dopo lo svantaggio: “Prima parlavo di fasi della partita. Abbiamo fatto un errore che domani analizzeremo. Sulla ripartenza del secondo tempo siamo stati meno aggressivi nelle zone alte di campo. Quando abbiamo preso il secondo gol abbiamo rialzato il baricentro, aggredito alto la Samp e questo ci ha permesso di creare situazioni positive”.

Sul pubblico: “Me lo aspettavo, questo stadio poi è favoloso e rende tutto più bello. Ecco perché ci tengo a far divertire i tifosi. Dobbiamo essere ancora più bravi per riempire lo stadio, l’atmosfera era bellissima”.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Continua a prendere forma la rosa per la stagione 2025-2026...
La tifoseria è una certezza per la compagine ciociara...
Altro colpo in dirittura d'arrivo per la società ciociara...

Altre notizie