Guido Angelozzi, direttore dell’Area Tecnica del Frosinone, è stato intervistato da La Gazzetta del Mezzogiorno e ha parlato anche dei contatti con il Bari di qualche settimana fa.
“Non posso negare di essere stato avvicinato dalla dirigenza del Bari. Ho avuto il cuore in tumulto come poche altre volte in carriera perché tutti conoscono il legame con la città e il club. La verità è che non potevo proprio lasciare il Frosinone a cui sono legato da un contratto e soprattutto un rapporto profondo con il presidente Stirpe. Sarebbe stata una vigliaccata andare via dopo una retrocessione immeritata. Sono comunque contento che sia arrivato un dirigente esperto come Magalini: un uomo che, un po’ come me, predilige i fatti alle parole”.