Antivigilia di campionato per il Frosinone, che domenica sera alle 20:45 farĆ visita all’Inter a San Siro. L’allenatore giallazzurro Eusebio Di Francesco ĆØ intervenuto in conferenza stampa per presentare il match.
Sulla partita: “Credo che per poter competere con l’Inter bisogna superarsi perchĆ© ĆØ una corazzata. E’ una squadra completa, che ha dato continuitĆ al suo gioco con il suo allenatore. Hanno grande consapevolezza e si conoscono molto bene tra di loro, questo la rende una squadra davvero difficile da battere. SarĆ una partita difficile ma dobbiamo avere lo stesso entusiasmo e voglia di fare visti nell’ultima gara”.Ā
Sulla tattica: “Ci devo ancora ragionare e non voglio dare vantaggi a una squadra giĆ forte. Dobbiamo preparare bene la partita e sceglierò anche in base alle caratteristiche dei giocatori che manderò in campo. Non dobbiamo perdere i nostri principi di gioco”.Ā
Sui giovani: “Il fatto di mettere tanti giovani dentro non deve essere un punto di arrivo ma un punto di partenza da cui creare qualcosa di importante”.
Su Lautaro: “Gli accorgimenti tattici non possono riguardare solo un giocatore. Lautaro ĆØ veramente forte e sta facendo la differenza, ma anche Calhanoglu ĆØ un altro elemento difficile da andare a prendere. Thuram stesso allunga molo le squadre avversarie e ci sono molti elementi da tenere d’occhio”.Ā
Sulla pressione di San Siro su SoulĆ©: “Non gli deve pesare più di tanto. Questa ĆØ una delle tante partite che SoulĆ© giocherĆ in uno stadio pieno perchĆ© ha talento ed ĆØ un punto di partenza. Più arriva alla partita con questo peso e peggio ĆØ. Se metterĆ in campo la sua consueta voglia si potrĆ togliere belle soddisfazioni. Noi dobbiamo cercare di fare del nostro meglio per portare a casa qualcosa di importante, non mi piace il concetto che non abbiamo nulla da perdere. Andare a Milano pensando di partire giĆ battuti ĆØ un pensiero sbagliatissimo”.Ā
Sull’Inter: “Bisogna avere una sana incoscienza per pensare di fare un risultato importante a San Siro. Davanti abbiamo una squadra fortissima, consapevole, che ha concesso poco a tutti. Hanno fatto una finale di Champions League non a caso. Davanti a tanta forza bisogna avere un pizzico di incoscienza”.Ā
Su Gelli: “Deve lavorare ancora tanto. Sicuramente sarĆ convocato ma da qui a pensare di poterlo impiegare ce ne passa. Sono felice di averlo ritrovato anche perchĆ© ĆØ un ragazzo che ci consente di avere più soluzioni, ma avremo la sosta per rimetterlo a pieno regime”.Ā
Sull’obiettivo: “Il nostro obiettivo ĆØ la salvezza, saremmo soddisfatti se chiuderemo il campionato a 40 punti. Non pensiamo a chiudere il girone d’andata con un numero di punti, certo ĆØ che più saranno più saremo contenti”.Ā