Antivigilia di campionato per il Frosinone, che lunedƬ alle 18:30 sarĆ impegnato al Benito Stirpe contro l’Empoli. L’allenatore giallazzurro Eusebio Di Francesco ĆØ intervenuto in conferenza stampa per presentare il match.
Sulla partita: “Vista lāultima partita di campionato a Cagliari, tutto quello che andremo fare dāora in poi ci dovrĆ imporre grande attenzione. Conosco benissimo Andreazzoli con il quale ho lavorato in passato, so come ragiona e come lavora con le proprie squadre. LāEmpoli ha spiccate qualitĆ offensive, ĆØ una squadra che ha palleggio anche se non molta fisicitĆ come altre avversarie che abbiamo affrontato. E’ molto pericolosa nonostante abbia realizzato poche reti, viene da prestazioni veramente ottime. Dovremo controbattere in maniera adeguata sotto tutti i punti di vista, sapendo da che tipo di partita arriviamo nella quale abbiamo sprecato energie fisiche e nervose importanti”.
Sulla possibile difesa a 3: “Dipende dalle caratteristiche, la nostra contro lāAtalanta non era una difesa proprio a cinque. Ad un certo punto abbiamo giocato con 5 difensori ma anche con il Torino volendo il quinto era Kvernadze ma non ĆØ un difensore. I sistemi di gioco li fanno le caratteristiche dei giocatori. A seguire siamo passati ad una difesa a cinque, mantenendo un certo tipo di princƬpi di gioco. Varia chiaramente in base agli interpreti che abbiamo. Il mio pensiero va invece sempre alla possibilitĆ di creare difficoltĆ agli avversari di turno. Anche col Cagliari abbiamo sviluppato a tre, tenendo Lirola più alto. Poi ci siamo messi a cinque nel finale ma non ci ha dato quello che avremmo voluto che ci desse. Dipende dalle situazioni e dallāinterpretazione che diamo al modo di giocare. In pochi hanno visto che ci siamo difesi a 5, con caratteristiche differenti”.
Su Ibrahimovic: “Nasce centrocampista offensivo. Ancora non ha fatto 18 anni, non dimentichiamolo. Deve migliorare tantissimo ma ha dimostrato a Torino una crescita a tutti i livelli, anche in quello difensivo. In Coppa Italia ĆØ cresciuto con il passare dei minuti, deve e può fare di più, era partito un poā disordinato. Ci teniamo la sua prestazione perchĆ© ha fatto capire che ci può stare. Può giocare nel 4-3-3”.
Su Ibrahimovic, Lirola e Kaio Jorge: “Ripartiamo da Cagliari: se siamo andati sul 3-0 qualcosa di buono abbiamo fatto, il problema ĆØ che siamo riusciti me compreso a rovinare tutto. Mi ha dato fastidio e lāho subƬta. Lirola fino a quando ha giocato a Cagliari ha fatto unāottima gara. Di Ibrahimovic abbiamo detto. Di Kaio Jorge sono contentissimo, lo stiamo gestendo durante gli allenamenti. Eā ovvio che lui ha 25ā-30ā-40ā nelle gambe, ma va centellinato. Però sulle qualitĆ non stiamo qui a discutere, noi sappiamo di avere qui un valore aggiunto”.
Sull’Empoli: “Credo abbiano giocato sempre con una formazione totalmente differente da quando cāĆØ Andreazzoli. LāEmpoli, dove io sono cresciuto e dove sono arrivato a 15 anni e mi ha fatto diventare ometto, ha sempre lavorato bene con i giovani”.
Su Cheddira: “Noi abbiamo 3 attaccanti, in solido hanno fatto solo 1 gol su rigore. Però non deve essere questa la prioritĆ . Se l’attaccante si concentra solo sul gol, fa fatica a trovarlo. Sono contento invece del lavoro che sta facendo, in Coppa ad esempio ha svolto un gran lavoro. Sono convinto che appena tornerĆ a sbloccarsi anche lui troverĆ maggiore fiducia”.
Sui prossimi mesi: “I mesi sono importanti per avere più giocatori a disposizione, stiamo recuperando Gelli, recupereremo Harroui, valuteremo quelli che arriveranno al meglio a questa gara”.
Sulle condizioni fisiche della squadra: “Mazzitelli ha qualche fastidio. Caso non si ĆØ allenato con la squadra perchĆ© ha avuto una brutta influenza. Stiamo cercando di riportare tutti al meglio. Chi ha giocato 120ā ha fatto molta sala video anche se poi molte cose vanno riportate sul campo. Domani nellāultimo allenamento capiremo meglio”.