A Frosinone arriva un ragazzo dalle grandi potenzialità, pronto a prendersi quella ribalta che è nel suo dna
Corteggiamento e poi l’affondo deciso. Un talento della Juventus approda al Frosinone. Enzo Alan Tomás Barrenechea, argentino di Cordoba dove è nato il 22 maggio 2001 (è cresciuto poi a Villa Maria), centrocampista di 1.86 di altezza, arriva in giallazzurro dopo il lungo e meticoloso lavoro del direttore dell’Area tecnica giallazzurra, Guido Angelozzi, che è riuscito a convincere la Juventus e a battere la concorrenza di diversi club di serie A e B.
Il ragazzo – da tre anni in maglia bianconera – proviene da una stagione in cui ha gravitato stabilmente nella formazione di Lega Pro (26 presenze in campionato e 5 in Coppa Italia di serie C), riuscendo però a ritagliarsi l’attenzione di mister Allegri (3 presenze in A, 1 in Champions e 1 in Europa League).
La sua carriera inizia con il Sarmiento, un piccolo club nell’hinterland di Cordoba nel quale inanella prestazioni, gol e tornei vinti, per poi proseguire con il prestigioso Newell’s Old Boys di Rosario, tanto per ‘rispolverare’ la Società dove è cresciuto un certo Leo Messi, dove vince ancora e ottiene il suo primo contratto da giocatpre professionista. Quindi arriva in Europa chiamato dal club svizzero del Sion dove viene impiegato nella Under 21 nel campionato Promotion League. Nella sessione invernale del mercato 2019-’20 c’è la Juventus che lo impiega in Primavera e all’inizio del campionato 2020-’21 lo inserisce nella squadra di Lega Pro. Il centrocampista argentino nel maggio 2021 subisce la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, a febbraio 2022 torna in campo ancora con la Next Gen (47 presenze totali per lui con 6 reti ed altrettanti assist). E curiosamente, l’esordio nella massima serie avviene lo scorso campionato, nel derby della Mole del 28 febbraio vinto dalla Juventus 4-2.
La crescita del ragazzo non era passa inosservata ai piani alti del club bianconero e soprattutto a mister Allegri. Come scritto, per lui la scorsa stagione è arrivato prima l’esordio in Champions e poi quello in serie A. Dal punto di vista tattico Barrenechea è una mezzala con ottimi tempi di inserimento, un giocatore a tutto campo, un elemento di ‘rottura’ che nella fase immediatamente successiva alla riconquista del pallone opta per la verticalizzazione. A Frosinone arriva un ragazzo dalle grandi potenzialità, pronto a prendersi quella ribalta che è nel suo dna.
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