Le parole dell’allenatore giallazzurro in conferenza stampa
Alla vigilia del match contro il Cagliari, l’allenatore del Frosinone Fabio Grosso è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita di domani alle ore 15. Queste le sue parole.
Ci sarà il record di spettatori domenica. Come giudica questa notizia e quanto l’entusiasmo dei tifosi sarà da ulteriore stimolo per la squadra?
“Sarà molto bello, uno dei mini-obiettivi di stagione era quello di ricreare entusiasmo. Che qui si sente. Cercheremo in tutti i modi di onorare queste presenze, dando il massimo di noi stessi in mezzo al campo. Dico sempre ai ragazzi: come finiranno le partite non si può sapere, dobbiamo invece essere in grado di giocarle sempre nella maniera migliore”.
Cosa ne pensa dei minuti di recupero record che si stanno vedendo ai mondiali? Lei è favorevole a vederli inseriti anche nei campionati nazionali?
“Un’idea che mi piace. Va visto il senso delle cose che è quello di aumentare il minutaggio del gioco che poi è l’essenza del calcio. Si possono trovare delle regole che implementano i minuti e si può salire con la cultura. Abbinando le due cose magari servirebbero meno minuti di recupero di quelli che stiamo vedendo ai Mondiali. Potrebbe essere più carino aumentare il minutaggio anche con una cultura diversa, migliore”.
Che squadra è il Cagliari. Cosa teme di più dei sardi? Il Frosinone ha 13 punti più del Cagliari e nessuno lo avrebbe ipotizzato ad agosto. Si attende di conseguenza un Cagliari guardingo o immagina che i sardi proveranno comunque ad essere propositivi, giocando a viso aperto?
“E una delle tre squadre con la rosa più importante del campionato. Tanti interpreti sono di categoria superiore, molti di loro lo scorso anno erano in serie A. Noi sappiamo come sono forti, al di là dei punti di differenza che ci sono. Siamo convinti che ci sarà tanta sofferenza ma siamo altrettanto convinti che abbiamo le potenzialità per poterli mettere in difficoltà e cercheremo in tutti i modi di farlo”.