L’estremo difensore giallazzurro si è fatto trovare pronto dopo l’errore di Cittadella
Stefano Turati è stato tra i migliori in campo contro il Palermo. Il portiere del Frosinone è stato autore di almeno due interventi salva risultato: uno su Brunori in uscita bassa e uno su Di Mariano, sempre in uscita.
Proprio le uscite basse sembrano il punto di forza dell’estremo difensore di proprietà del Sassuolo. Le sue qualità ricordano molto quelle di uno che a Frosinone ha scritto la storia come Massimo Zappino.
La prestazione contro il Palermo, dopo l’errore che è costato il punto a Cittadella, non era affatto scontata ed è sintomo di grande forza mentale nonostante la giovane età. Una caratteristica fondamentale per diventare grandi in questo delicato ruolo.