
Il direttore giallazzurro parla di un’operazione che non si è concretizzata
Mercato da protagonista del Frosinone, che ha chiuso la sessione estiva di calciomercato con 44 operazioni. Guido Angelozzi, direttore dell’area tecnica giallazzurra, ha un solo rimpianto dopo questi 2 mesi estivi.
“L’unica cosa che mi è rimasta come un peso in gola è Matarese. L’ho pregato fino all’ultimo di fare la risoluzione onerosa, lo avremmo pagato e da oggi avrebbe potuto trovare altra squadra. Evidentemente non consigliato per il meglio è rimasto, ma sono 3 anni che lui non rientra nei programmi. Questa è l’unica cosa che mi dispiace“.
