Il web magazine ufficiale dei canarini ricorda un’altra partita arbitrata dal fischietto di Torino
Continua a tenere banco l’arbitraggio di Benevento-Frosinone. Al centro delle polemiche in casa Frosinone i due episodi molto dubbi in area di rigore beneventana con protagonisti sempre Garritano e Barba.
Il web magazine ufficiale del Frosinone Calcio, ricorda anche un altro arbitraggio di Pairetto molto sfavorevole ai giallazzurri, al Picco di La Spezia:
“Il 7 settembre 2014 Ā si giocava Spezia-Frosinone al āPiccoā. Arbitro il signor Pairetto di Nichelino. Senza andare troppo per le lunghe, il Frosinone perse 2-1 e terminò la partita in 9 uomini per le espulsioni di Blanchard allā84 Ā per un fallo su⦠pallone e non le gambe di Ardemagni e poi allo scadere quella di Zappino che in uscita sfiorò la gamba di Catellani, Ā scorrettezza ma non cosƬ evidente da costare il rosso diretto. In porta al Frosinone andò Crivello.
Nel momento del massimo sforzo per arrivare al pareggio sfiorato nonostante tutto da Curiale al 94ā, Pairetto chiuse sostanzialmente la porta in faccia ai giallazzurri. Partita iniziata comunque male, al 7ā il direttore di gara torinese concesse un rigore per presunto tocco di Gucher su Catellani, austriaco poi ammonito. E chiusa peggio, con 8 ammonizioni e due espulsioni. A fine stagione i giallazzurri salirono in A, semplicemente storia. Non cāera il Var, allāepoca si invocava ancora la famosa moviola in campo.
Eā arrivata, ha fatto e fa discutere ma evidentemente non ĆØ servita domenica sera allāarbitro Pairetto e ai suoi collaboratori a chiarirsi le idee sugli interventi in area del Benevento, che anche senza lāausilio della tecnologia avrebbero tranquillamente portato il Frosinone dal dischetto almeno una volta⦠e trequarti su due. Evidentemente il surplus di lavoro (4 gol annullati in totale con successiva analisi Var e un rigore concesso al Benevento) ha mandato in difficoltĆ tutto lāapparato. A voler cercare una scusante plausibile, oppure anche ad ironizzare⦔.